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Patate di Montagna dei Nebrodi

Area di produzione:
Altopiano di Floresta, Raccuja, Ucria, in provincia di Messina

Presidio sostenuto da:
Comuni di Floresta, Raccuja e Ucria

Nell'altopiano di Floresta, Raccuja e Ucria, tra i noccioleti e il bosco, si coltivano patate da oltre un secolo. Chiamate nustrale, sono raccolte a settembre, sono una delle varietà più pregiate della zona e si dividono in tre tipi: pasta gialla con buccia rosa, pasta gialla con buccia gialla, e il biancone con pasta e buccia bianche. Questi sono ecotipi locali che sono stati conservati e tramandati di generazione in generazione dai contadini della zona. Oggi, le patate di montagna sono coltivate in pochi ettari all'interno del Parco Naturale dei Nebrodi a quote che vanno dai 700 ai 1300 metri di altitudine.

Il segreto del successo e della qualità unica delle patate di montagna di Floresta, Raccuja e Ucria risiede nel terreno su cui vengono coltivate. Quest’ultimo è composto da rocce sedimentarie che forniscono un substrato fertile per la crescita dei tuberi. Il clima fresco, piovoso e ventilato aiuta ad avere le condizioni ideali per la coltivazione.
Le patate di montagna vengono seminate da metà maggio a metà giugno e il ciclo di crescita dura circa 100 giorni. Al termine del ciclo, si coltivano mais e fagiolo di carrazzo dei Nebrodi, anch’esso Presidio Slow Food.

Link sito web fondazioneslowfood


 
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